Politiche abitative, urbanistiche e aree verdi: le proposte dei quattro candidati sindaco alla Capitale

Riqualificazione della città e misure sulla casa al centro dei programmi elettorali di Calenda, Gualtieri, Michetti e Raggi, i candidati sindaco alle elezioni di Roma del 3 e 4 ottobre. Quali le proposte?

Per Carlo Calenda, leader di Azione candidato con la lista civica Carlo Calenda, occorre intervenire in ogni quartiere per trasformarlo in una micro-città a misura di cittadino. Nel programma il candidato leader di Azione presenta l’espansione del Buono Casa con l’istituzione dell’Agenzia Sociale della Casa, che svolgerà il ruolo di interfaccia tra il mercato privato e l’amministrazione, nonché di garante dei processi, con benefici per i proprietari e per gli inquilini. Ancora, la necessità di applicare la legge sulla Rigenerazione Urbana, recuperando e riqualificando edifici, favorendo anche i cambi d’uso.

10 le proposte per rilanciare il verde pubblico nella capitale. Nel programma del leader di Azione, compare l’istituzione di un osservatorio sulle politiche della casa, con il compito di mappare, monitorare lo stato di manutenzione e l’utilizzo del patrimonio immobiliare pubblico, da effettuare entro il 2022. Ancora, ristrutturazione dei condomini attuali tramite i fondi del Pnrr e abbattimento delle barriere architettoniche e l’efficientamento energetico degli stessi verrà invece coperto dal super bonus 110%. Infine, si prevede la semplificazione di strumenti urbanistici.

Roberto Gualtieri, candidato sindaco del PD, prevede nel suo programma l’istituzione di un osservatorio sulla qualità abitativa e la creazione di una nuova agenzia per politiche abitative di Roma capitale, per una maggiore centralità ed efficienza delle politiche sulla casa. Gualtieri vuole favorire l’accesso al mutuo per la prima casa per giovani e famiglie meno abbienti. Ancora, nel programma si prevedono garanzie sui canoni d’affitto nel mercato privato da parte di soggetti bisognosi e verifica della corretta fruizione degli immobili per tutelare i proprietari. Per il candidato del centro sinistra Roma deve diventare la città più verde d’Europa, con foreste urbane e boschi nelle aree abbandonate in periferia. Tra le priorità delle politiche sulla casa, il candidato del PD propone di affrontare e risolvere il tema della disponibilità̀ di alloggi a basso costo per le persone in maggiore difficoltà, ripristinando equità e legalità.

Tra le priorità del programma elettorale di Enrico Michetti, candidato di Fratelli d’Italia, la riqualificazione delle periferie, con l’istituzione di un assessorato; la valorizzazione la vocazione naturale delle aree agricolerigenerazione urbana tramite un’alleanza tra il Comune e Cassa depositi e prestiti, per riqualificare le aree pubbliche dismesse e degradate. E ancora, emergenza abitativa, con l’utilizzo del patrimonio immobiliare invenduto o sottoutilizzato per riportare il piano nella città consolidata. 

Nel programma dell’attuale sindaco Virginia Raggi, si prevedono progetti di riqualificazione e valorizzazione dei beni immobili capitolini nelle periferie, contributo affitto, 10.000 abitazioni per chi ne ha bisogno. Prioritario il capitolo sul verde di Roma, che deve diventare eccellenza, fonte di bellezza, salute, cultura e sviluppo sostenibile. Inoltre, la candidata del Movimento 5 Stelle intende proseguiranno la mappatura e gli sgomberi di immobili del patrimonio Erp “occupati abusivamente da malavitosi”.

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